Alcune precauzioni come la rilevazione della temperatura corporea potrebbero migliorare la fiducia dei clienti.
Uno strumento che potrà essere decisivo nella battaglia contro il coronavirus anche quando l’indice di contagio R0 sarà basso, è il termoscanner per la misurazione della febbre. «Dovrà essere sistemato all’ingresso di tutti i luoghi dove ci sono persone che lavorano, esattamente come i guanti, le mascherine e gli erogatori per il disinfettante», spiega Sileri. e aggiunge:
«Si tratta di un accorgimento indispensabile, la temperatura alta è uno dei sintomi caratteristici di questa malattia e dunque bisogna prevederlo ovunque. Così come bisogna imporre l’uso dei dispositivi di protezione personale e privilegiare le consegne a domicilio.
Byte & Bit Consulting propone un sistema stand alone di Telecamera termica termoscanner con stazione di monitoraggio e rilevamento mascherina con intelligenza artificiale che consente di rilevare la presenza della mascherina sul volto delle persone (e nel caso invita ad indossarla) ed effettua la misurazione automatica della temperatura anche in presenza della mascherina stessa.
Gestione automatica degli eventi con possibilità di interfacciare il dispositivo a varie periferiche (tornelli, porte elettriche, ecc).
Se la mascherina non è presente, una voce guida invita ad indossarla, negando l’accesso al locale; allo stesso modo se la temperatura è elevata, viene generato un allarme.
Se invece è tutto ok, la persona controllata viene invitata a passare.
Se vuoi una consulenza o verificare la disponibilità scrivi a info@byteandbitsrl.it
Fonte corriere.it